Un centro di ricerca ed un parco fotovoltaico nell’ex centrale di Augusta
Un centro di ricerca ed un parco fotovoltaico nell’ex centrale di Augusta, realizzato da Enel con CNR e PSTSicilia
Il 14 marzo u.s. è stato Inaugurato ad Augusta un innovativo Centro di Ricerca all’interno dell’area dell’ex centrale termoelettrica di Augusta, dove è stato realizzato anche un nuovo impianto fotovoltaico da 1,5 MW.
Il progetto è nato dalla sinergia tra Enel, Consiglio Nazionale delle Ricerche e Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia.
L’evento di presentazione del nuovo centro di ricerca si è tenuto presso il Palazzo della Città di Augusta alla presenta di numerosi rappresentanti istituzionali, tra gli altri il Sindaco di Augusta, Giuseppe Di Mare, il Vice Sindaco, l’Assessore Tania Patania, l’Onorevole Giuseppe Carta, Presidente Commissione Ambiente e Territorio della Regione Siciliana, Luca Solfaroli Camillocci, Responsabile Enel Green Power e Thermal Generation Italia di Enel; Emilio Fortunato Campana, direttore DIITET, Dipartimento di Ingegneria, ICT, e Tecnologie per l’Energia e i Trasporti del CNR; Rosario Minasola Presidente del Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia.
Negli interventi tecnici si sono susseguiti, Federica Rofi, Lorenzo Valeri e Cesare Portaluppi per ENEL; Antonino Salvatore Aricò per il CNR; Sebastiano Di Stefano per il PSTSicilia, per presentare l’inquadramento dell’iniziativa e le attività che saranno realizzate nell’immediato.
L’evento è stato chiuso dal Sindaco di Augusta, Giuseppe Di Mare, che con la realizzazione del nuovo impianto fotovoltaico e dei laboratori di ricerca del CNR e del Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia, vede per Augusta un ritorno da protagonista nel processo di transizione energetica in corso nel Paese.
Il nuovo centro di ricerca, infatti, è a disposizione dei ricercatori dell’Istituto di Tecnologie Avanzate per l’Energia “Nicola Giordano” del CNR e del Parco Scientifico e sarà dedicato in particolare alle bonifiche sostenibili e ad azioni di mitigazione degli impatti ambientali di impianti e infrastrutture per la generazione di energia ad esse collegati.
Le tecnologie elaborate saranno anche oggetto di applicazione in luoghi di interesse Enel; tra le altre, le attività previste consisteranno in sperimentazioni su azioni di mitigazione degli impatti ambientali (atte a valorizzare e preservare la biodiversità e i servizi ecosistemici) e in studi di integrazione di soluzioni e tecnologie da utilizzare in combinazione con attività di produzione di energia (come ad esempio avviene in applicazioni agrivoltaiche).
L’obiettivo è dar vita a un centro di eccellenza grazie a dotazioni di strutture e tecnologie e alla possibilità di effettuare studi replicando in laboratorio condizioni sito specifiche; in questo modo le parti potranno fornire nuove soluzioni per supportare la transizione in corso nel settore energetico a livello internazionale, un ambito di ricerca interdisciplinare dall’alto potenziale scientifico, sociale ed economico.
Il neo Presidente del Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia, Rosario Minasola, ha dichiarato “È per noi un piacere partecipare all’inaugurazione di questa lodevole iniziativa che vedrà il Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia collaborare con il CNR e Enel nelle attività del laboratorio di Augusta, al fine di sviluppare dei progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale sul territorio, per contribuire alla transizione verso fonti energetiche più sostenibili e che riducano la dipendenza dai combustibili fossili”.